AIMO S.r.l. Accademia Italiana Medicina Osteopatica / Piazzale Santuario 7, Saronno (VA) - Tel. 0296705292

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Con OsEAN, viaggi studio all’estero anche per gli studenti di osteopatia

Scambi studenteschi, convegni, giornate di studio e progetti di cooperazione tra scuole estere: l’osteopatia di respiro internazionale promossa da OsEAN

Una delle esperienze più apprezzate dai giovani universitari è il soggiorno di studi all’estero. Che sia il programma Erasmus o uno scambio studentesco, l’esperienza di studio in un paese straniero conserva una grande attrattiva e rappresenta anche una opportunità da non sottovalutare: per mettere alla prova le proprie capacità linguistiche, per esplorare nuove culture e ambienti anche lontani dal proprio quotidiano e per arricchire il proprio curriculum. 

Anche per un giovane studente di osteopatia, il soggiorno di studi all’estero è un’esperienza arricchente, che consente di conoscere meglio la realtà della professione osteopatica al di fuori dei confini nazionali, in Paesi dove l’Osteopatia  ha (talvolta) una tradizione ben più consolidata di quella italiana. 

Per gli studenti AIMO è possibile fare un’esperienza di studio all’estero attraverso il sistema di scambio studentesco dell’Osteopathic European Academic Network (OsEAN), organizzazione di cui fa parte anche l’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica e che aggrega scuole di osteopatia europee (ma non solo) che garantiscono elevati standard formativi, secondo le direttive dei principali documenti internazionali (Benchmark OMS, Norma CEN 16686). 

Dal Nord Europa alla Penisola Iberica, sono molte e prestigiose le scuole di osteopatia nelle quali gli studenti AIMO possono scegliere di svolgere un’esperienza  didattica e clinica, per arricchire il proprio curriculum formativo. Il periodo di scambio è generalmente consigliato negli ultimi due anni di corso. Durante il soggiorno di studi, lo studente AIMO potrà seguire le lezioni proposte nell’istituto estero ospitante e  fare esperienza clinica presso il centro di tirocinio osteopatico della scuola scelta. Anche la possibilità di interagire in modo molto stretto con studenti di altri istituti e altri paesi è molto utile a comprendere come la professione osteopatica venga insegnata e praticata fuori dall’Italia. 

AIMO all’Open Forum dedicato alla formazione osteopatica 

studenti AIMO presentazione Tesi ricerca osteopatia

Accanto agli scambi studenteschi, sono molte altre le attività che il network OsEAN promuove per favorire un costante miglioramento nella formazione e nell’assistenza osteopatica in tutta Europa. 

Il mese scorso,  AIMO ha partecipato all’ottava edizione dell’Open Forum for Osteopathic Education” Conference, che si è svolta ad Anversa. Nei due giorni di convegno – il 29 e il 30 settembre – dedicato al tema ‘Insegnare le competenze cliniche’ si sono tenuti: speech, presentazioni e workshop. Tra i lavori presentati, anche due progetti di ricerca realizzati dai nostri studenti in collaborazione con il Dipartimento Ricerca AIMO. Laura Carabelli e Luca Aletti hanno presentato il lavoro: “L’incertezza clinica nella pratica osteopatica tra gli studenti tirocinanti: una survey Research”. Il progetto di tesi di Carabelli è stato presentato dal Docente Aletti che in AIMO sta conducendo un’indagine proprio su questo tema e sta lavorando per estendere la ricerca al panorama formativo internazionale.  

Di Giulia Molinari, invece, è la tesi dal titolo “Senza l’aspetto umano non può esserci insegnamento”: ricerca qualitativa sul processo di apprendimento nel tutoraggio clinico, presentata al convegno dal relatore Emanuele Maria Giusti, anche docente del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con cui AIMO collabora.

Promuovere la migliore formazione osteopatica in Europa  

Tra gli obiettivi di OsEAN c’è quello di promuovere una formazione osteopatica d’eccellenza in Europa, affinché il paziente possa godere sempre del miglior trattamento osteopatico possibile, in qualsiasi Paese risieda.  In questa direzione, la cooperazione tra le scuole di osteopatia e lo scambio culturale tra di loro, il reciproco arricchimento e una virtuosa condivisione di saperi, sono gli elementi su cui si regge la visione originaria di OsEAN che, da qualche anno, propone anche una giornata internazionale dello studente. 

Si terrà il 17 febbraio prossimo il  “3rd Virtual International Student Day” che sarà dedicata al temaIdentità osteopatiche in un mondo che cambia. Storia, filosofia e identità”.

Nel corso dell’intera giornata (dalle 9 alle 17) gli studenti delle scuole di osteopatia affiliate al network internazionale potranno seguire online le lezioni di docenti che, dalle scuole di Osteopatia OsEAN proporranno brevi interventi sul tema proposto. Un’occasione da non perdere per docenti e studenti di osteopatia: i primi potranno contribuire fattivamente al dibattito internazionale sull’evoluzione dell’Osteopatia e sulla nuova identità dell’osteopata in Europa; per gli studenti, invece, potrà essere interessante ascoltare contributi provenienti da diversi Paesi europei, che li aiuteranno ad acquisire una maggiore consapevolezza del dibattito filosofico e identitario sulla professione da loro scelta. 

 

ARTICOLI SUGGERITI

Manca ormai poco più di un mese all’atteso 9° OsEAN Open Forum for Osteopathic Education Conference, l’imperdibile appuntamento che riunirà i professionisti e gli esperti del mondo osteopatico. Quest’anno, i riflettori saranno puntati sui “Modelli Osteopatici: tra tradizione e pratica basata sull’evidenza”, un tema che promette di infiammare le menti e di stimolare il dibattito su nuove e avvincenti prospettive.

L’evento, organizzato dall’Osteopathic Education and Advancement Network OsEAN, sarà ospitato dall’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica AIMO, a Saronno, il  7 e 8 novembre prossimi, e gode dei patrocini della Provincia di Varese, del Comune di Saronno, del Registro degli Osteopati d’Italia (ROI) e dell’Associazione Italiana delle Scuole di Osteopatia (AISO), oltre al supporto della media partnership di Tuttosteopatia.it.

17 Illustri voci dal panorama osteopatico internazionale

I protagonisti di questa nuova edizione dell’OFOE saranno 17 tra i maggiori esponenti del settore: studiosi e ricercatori che, accogliendo la “Call for Paper” lanciata da Steve Vogel con un editoriale pubblicato nel 2021 dall’IJOM, si confronteranno sui modelli osteopatici, teorici e clinici, finora adottati in osteopatia. Tra loro, ricordiamo la figura di Gary Fryer, che presenterà un modello innovativo che integra i principi osteopatici con le ultime scoperte sui meccanismi del dolore e sui fattori psicosociali.

Il celebre Paul Vaucher condurrà un confronto avvincente sull’evoluzione dei modelli osteopatici in relazione a quelli adottati da altre professioni sanitarie, fornendo così una prospettiva più ampia su come la nostra disciplina possa crescere e innovarsi.

Poi ci sarà Jerry Draper-Rodi, che ci immergerà nell’Osteopathic Models Research Project, una preziosa esplorazione della ricerca attuale volta a riesaminare le fondamenta teoriche dell’osteopatia. I partecipanti potranno così comprendere meglio come la professione stia evolvendo sul piano accademico.

Andrée Aubin, dal Canada, guiderà una sessione sul tema cruciale “Un singolo modello per l’osteopatia o diversi?“, stimolando una riflessione profonda su quale approccio sia più adatto per rappresentare la pratica osteopatica nel suo insieme.

Giacomo Consorti, dall’Italia, offrirà un’immersione profonda nelle sfide e nelle soluzioni innovative per modernizzare l’istruzione osteopatica rimanendo fedeli ai suoi principi fondamentali.

E per non perdere il filo della tradizione, sarà interessante ascoltare Jason Haxton, direttore del Museum of Osteopathic Medicine, il quale esplorerà le radici storiche dell’osteopatia e il modo in cui la filosofia visionaria di A.T. Still continua ad ispirare le pratiche odierne. Gli farà eco Nicholas Handoll, co-fondatore del Sutherland Cranial College of Osteopathy, che con la sua relazione rivisiterà la filosofia fondamentale di Andrew Taylor Still e la sua rilevanza nella pratica osteopatica moderna, sottolineando l’impatto duraturo della visione del padre fondatore della disciplina sulla odierna istruzione osteopatica e sulla cura dei pazienti.

Un Open Forum da non perdere e sempre più inclusivo

Insomma, il 9° OsEAN Open Forum si preannuncia come un’occasione imperdibile per immergersi nei dibattiti più all’avanguardia del settore, confrontarsi con le menti più brillanti e contribuire attivamente all’evoluzione della nostra professione.

Un’opportunità unica resa ancora più accessibile grazie alle convenzioni strette con ROI e con AISO: l’evento prevede tariffe agevolate per gli associati ROI e per gli studenti e i docenti delle scuole di osteopatia associate ad AISO, nell’ottica di rendere l’Open Forum ancora più inclusivo.

Non lasciatevi sfuggire questa occasione. Affrettatevi a registrarvi sul sito web ufficiale dell’evento e preparatevi a una due giorni ricca di stimoli, connessioni e idee pioneristiche.

L’osteopatia sta per compiere un importante passo avanti. Unitevi a noi per esserne protagonisti!

CLICCA QUI PER VEDERE IL PROGRAMMA COMPLETO 

 

Con il supporto del media partner

 

Aimo si prende una pausa e si concede una piccola vacanza estiva. L’Accademia resterà chiusa dal 9 al 20 agosto compresi. Le iscrizioni al nuovo anno accademico sono aperte. Per informazioni, contattare l’Ufficio Orientamento (orientamento@aimoedu.it): al rientro verrete ricontattati.

Ricordiamo anche che sabato 7 settembre si terrà un nuovo Open Day Aimo.

A tutti voi auguriamo una buona estate!

 

L’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica augura a voi e ai vostri cari una buona Pasqua!

La segreteria e gli uffici di AIMO resteranno chiusi da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile compresi; invece, le lezioni riprendranno mercoledì 3 aprile.

University College of Osteopathy (UCO) l’università inglese che dal 2017 valida i percorsi di studio di AIMO e AECC University College, istituzione altrettanto rinomata nell’erogazione di corsi di studio nell’ambito della salute, progettano una fusione.

Le due realtà formative daranno vita ad un unico sistema formativo interdisciplinare per la formazione, la pratica clinica e la ricerca in osteopatia, in chiropratica e in altri ambiti affini all’area della salute.

Il processo di fusione non interferisce con i percorsi di studio svolti in AIMO e validati dall’Università inglese (con regolare erogazione di crediti universitari ECTS), né tantomeno con il titolo universitario estero conseguito.

Chiarimenti a tal proposito vengono forniti sul sito di University College of Osteopathy (qui)  e  nelle parole dei portavoce di UCO che agli studenti dell’Accademia hanno inviato una comunicazione che riportiamo qui a seguire per intero:

Message from the University College of Osteopathy

“[…  ] The UCO is currently in discussions with another specialist provider, AECC University College (AECC UC), about a potential merger between the two institutions. The proposed merger would unlock significant opportunities for growth and development for both institutions and create unique inter-disciplinary environment for education, clinical practice and research in osteopathy, chiropractic, and across a wide range of allied health and related disciplines.

“As a student of AIMO these discussions will have no impact on the delivery of your course which will continue to be taught by AIMO staff in their current format and location. Your qualification will also remain unaffected. However, there is some possibility that the validating institution may change to that of the newly merged entity and that your degree certificate may be awarded by this new institution rather than the UCO. We will be looking at this in more detail as discussions with AECC UC progress and are in regular contact with the AIMO leadership team to keep them informed of developments. We will work with AIMO to provide you with updates as appropriate”.

Come riferiscono anche da University College of Osteopathy, questo nuovo processo non mette a rischio né la qualità della formazione erogata in AIMO né i titoli accademici e i relativi crediti universitari conseguiti dagli studenti, rappresentando, invece, una nuova opportunità di crescita e di sviluppo.

La Direzione Accademica è in contato con le due istituzioni britanniche e lavora al fine di garantire la massima trasparenza, nonché la tutela e il supporto a tutti gli studenti AIMO e alle loro famiglie.

 

Per eventuali chiarimenti o per un colloquio personalizzato, contatta l’ufficio Orientamento di AIMO (orientamento@aimoedu.it).

OSTEOPATHIC MODELS
between tradition and evidence-based practice

7th – 8th NOVEMBER 2024 | SARONNO | ITALY
9th Open Forum for Osteopathic Education conference

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