AIMO S.r.l. Accademia Italiana Medicina Osteopatica / Piazzale Santuario 7, Saronno (VA) - Tel. 0296705292

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Rinnovata la certificazione ISO 9001 di AIMO

La dottoressa Papagni, Quality Manager AIMO presenta il Sistema Qualità dell’Accademia di Medicina Osteopatica.

Il lockdown non ha fermato l’Academia Italiana di Medicina Osteopatica: le attività didattiche, ove possibile, sono proseguite in modalità online: lezioni, esami e discussioni delle tesi.

In questa modalità virtuale, lo scorso 27 maggio si è tenuto anche l’audit per il rinnovo della Certificazione di Qualità ISO 9001:2015.

Aimo è oggi in possesso di tre Certificazioni di Qualità: oltra alla già citata ISO 9001, anche l’ISO 29990 e la più specifica UNI EN 16686. Le stesse certificazioni che, per esempio, il Registro degli Osteopati d’Italia (ROI) chiede che siano in possesso delle scuole di osteopatia da cui provengono i propri associati.

Ma cos’è precisamente il Sistema Qualità e perché è così importante? La Quality Manager AIMO, la Dottoressa Lara Papagni, ci aiuta a meglio comprendere questo Sistema.

“Il Sistema Qualità è un sistema di gestione aziendale che identifica i processi, i ruoli, le mansioni, le procedure ed infine gli obiettivi di un’azienda. Per semplificare, potremmo dire che il Sistema Qualità descrive il lavoro di tutti i componenti dell’Azienda, con una visione d’insieme che va dalla Direzione fino a ciascun addetto dell’azienda. L’obiettivo primo di questo sistema è quello di migliorare i processi aziendali, i servizi erogati e non ultimo l’attività lavorativa”.

L’INTERNATIONAL ORGANIZATION FOR STANDARDIZATION (ISO)

L’International Organization for Standardization (ISO) è la più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche. Tra le oltre 22 mila norme tecniche internazionali sviluppate, c’è la 9001 per i Sistemi di Gestione per la Qualità, standard aggiornato nel 2015 (ISO 9001:2015).

“La norma ISO 9001 – spiega La Dottoressa Papagni – è considerata la base per creare un Sistema che assicuri la soddisfazione del cliente e il miglioramento in qualunque azienda; ma proprio perché facilmente adattabile a qualsiasi tipo di realtà produttiva, è piuttosto ‘astratta’: ciascuna azienda è chiamata a calare la norma nella propria realtà, al fine di controllare e migliorare tutti i processi”.

“Nei fatti, questa norma descrive i principi cardini di un modello aziendale che si declina in processi di cui viene chiesta anche un’analisi del rischio, aspetto introdotto in particolare con l’aggiornamento del 2015. Con l’obiettivo di implementare un costante miglioramento all’interno dell’azienda, favorendo una completa integrazione di tutti i processi, viene adottato l’approccio Plan-Do-Check-Act, ovvero la pianificazione delle attività, l’esecuzione delle stesse, la verifica dei risultati e delle criticità, la risoluzione degli eventuali problemi rilevati e quindi una nuova pianificazione volta al miglioramento con l’inizio di un nuovo ciclo”.

LE CERTIFICAZIONI DI QUALITÀ DI AIMO

Più specifiche le altre due certificazioni conseguite da AIMO: “La certificazione ISO 29990 – continua Papagni – è specifica per le aziende che forniscono servizi per l’apprendimento e la formazione non formale, ossia quella che non rilascia titoli di ‘valore legale’, e si tratta di una norma assolutamente integrabile con la ISO 9001.

“Ancora più specifica per la nostra Accademia è infine la certificazione UNI EN 16686, sulla norma CEN pubblicata nel 2015 che definisce criteri di elevata qualità per la formazione osteopatica, la pratica clinica, la sicurezza e la deontologia”.

Per una realtà così articolata qual è AIMO, adottare un Sistema Qualità diventa fondamentale: “In questi primi 7 mesi di lavoro in Accademia – racconta la Quality Manager -, mi sono resa conto della complessità di questa realtà, non soltanto per il gran numero di collaboratori, interni ed esterni, ma anche perché in continua evoluzione, al fine di migliorare il servizio erogato a beneficio dei propri studenti e degli utenti del Centro di Formazione e Tirocinio Osteopatico.

“Con queste premesse, implementare un Sistema Qualità come quello adottato in AIMO diventa strategico per la gestione e il controllo dei processi aziendali, ma, contemporaneamente, per l’utente finale, lo studente AIMO o il paziente di CFTO, sapere che c’è un controllo e una verifica condotta da un certificatore esterno è una garanzia rispetto alla qualità del servizio erogato”.

L’AUDIT ISO 9001

In merito all’Audit ISO 9001, recentemente svolto, così conclude la Dottoressa Papagni: “Anche il Valutatore ha evidenziato la complessità della nostra realtà, ma ha anche apprezzato la maturità raggiunta in questi anni dal Sistema di Gestione implementato, e il percorso di crescita compiuto in tutte le aree esaminate. Un particolare riconoscimento è andato al lavoro dell’area didattica, che ha dimostrato una capacità progettuale e di controllo non comune, con esami puntuali di ciascun procedimento e singolo aspetto del servizio erogato da Aimo ai suoi studenti.

Molto positivamente sono state valutate le soluzioni adottate in CFTO, che in modo del tutto inusuale per un Centro annesso ad una scuola di osteopatia, presenta strutture innovative, a cominciare da un sofisticato sistema di informatizzazione nella gestione delle cartelle cliniche.

Anche la completa integrazione con il sistema di University College of Osteopathy (UCO), i cui input sono stati completamente recepiti dal sistema accademico, ha suscitato interesse.

Infine, la didattica online è stata oggetto di considerazioni positive, in particolare perché, in modo tempestivo, AIMO ha saputo declinare nel virtuale il modello di controllo e di trasparenza che caratterizza il suo servizio didattico.

 

ARTICOLI SUGGERITI

Manca ormai poco più di un mese all’atteso 9° OsEAN Open Forum for Osteopathic Education Conference, l’imperdibile appuntamento che riunirà i professionisti e gli esperti del mondo osteopatico. Quest’anno, i riflettori saranno puntati sui “Modelli Osteopatici: tra tradizione e pratica basata sull’evidenza”, un tema che promette di infiammare le menti e di stimolare il dibattito su nuove e avvincenti prospettive.

L’evento, organizzato dall’Osteopathic Education and Advancement Network OsEAN, sarà ospitato dall’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica AIMO, a Saronno, il  7 e 8 novembre prossimi, e gode dei patrocini della Provincia di Varese, del Comune di Saronno, del Registro degli Osteopati d’Italia (ROI) e dell’Associazione Italiana delle Scuole di Osteopatia (AISO), oltre al supporto della media partnership di Tuttosteopatia.it.

17 Illustri voci dal panorama osteopatico internazionale

I protagonisti di questa nuova edizione dell’OFOE saranno 17 tra i maggiori esponenti del settore: studiosi e ricercatori che, accogliendo la “Call for Paper” lanciata da Steve Vogel con un editoriale pubblicato nel 2021 dall’IJOM, si confronteranno sui modelli osteopatici, teorici e clinici, finora adottati in osteopatia. Tra loro, ricordiamo la figura di Gary Fryer, che presenterà un modello innovativo che integra i principi osteopatici con le ultime scoperte sui meccanismi del dolore e sui fattori psicosociali.

Il celebre Paul Vaucher condurrà un confronto avvincente sull’evoluzione dei modelli osteopatici in relazione a quelli adottati da altre professioni sanitarie, fornendo così una prospettiva più ampia su come la nostra disciplina possa crescere e innovarsi.

Poi ci sarà Jerry Draper-Rodi, che ci immergerà nell’Osteopathic Models Research Project, una preziosa esplorazione della ricerca attuale volta a riesaminare le fondamenta teoriche dell’osteopatia. I partecipanti potranno così comprendere meglio come la professione stia evolvendo sul piano accademico.

Andrée Aubin, dal Canada, guiderà una sessione sul tema cruciale “Un singolo modello per l’osteopatia o diversi?“, stimolando una riflessione profonda su quale approccio sia più adatto per rappresentare la pratica osteopatica nel suo insieme.

Giacomo Consorti, dall’Italia, offrirà un’immersione profonda nelle sfide e nelle soluzioni innovative per modernizzare l’istruzione osteopatica rimanendo fedeli ai suoi principi fondamentali.

E per non perdere il filo della tradizione, sarà interessante ascoltare Jason Haxton, direttore del Museum of Osteopathic Medicine, il quale esplorerà le radici storiche dell’osteopatia e il modo in cui la filosofia visionaria di A.T. Still continua ad ispirare le pratiche odierne. Gli farà eco Nicholas Handoll, co-fondatore del Sutherland Cranial College of Osteopathy, che con la sua relazione rivisiterà la filosofia fondamentale di Andrew Taylor Still e la sua rilevanza nella pratica osteopatica moderna, sottolineando l’impatto duraturo della visione del padre fondatore della disciplina sulla odierna istruzione osteopatica e sulla cura dei pazienti.

Un Open Forum da non perdere e sempre più inclusivo

Insomma, il 9° OsEAN Open Forum si preannuncia come un’occasione imperdibile per immergersi nei dibattiti più all’avanguardia del settore, confrontarsi con le menti più brillanti e contribuire attivamente all’evoluzione della nostra professione.

Un’opportunità unica resa ancora più accessibile grazie alle convenzioni strette con ROI e con AISO: l’evento prevede tariffe agevolate per gli associati ROI e per gli studenti e i docenti delle scuole di osteopatia associate ad AISO, nell’ottica di rendere l’Open Forum ancora più inclusivo.

Non lasciatevi sfuggire questa occasione. Affrettatevi a registrarvi sul sito web ufficiale dell’evento e preparatevi a una due giorni ricca di stimoli, connessioni e idee pioneristiche.

L’osteopatia sta per compiere un importante passo avanti. Unitevi a noi per esserne protagonisti!

CLICCA QUI PER VEDERE IL PROGRAMMA COMPLETO 

 

Con il supporto del media partner

 

Aimo si prende una pausa e si concede una piccola vacanza estiva. L’Accademia resterà chiusa dal 9 al 20 agosto compresi. Le iscrizioni al nuovo anno accademico sono aperte. Per informazioni, contattare l’Ufficio Orientamento (orientamento@aimoedu.it): al rientro verrete ricontattati.

Ricordiamo anche che sabato 7 settembre si terrà un nuovo Open Day Aimo.

A tutti voi auguriamo una buona estate!

 

L’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica augura a voi e ai vostri cari una buona Pasqua!

La segreteria e gli uffici di AIMO resteranno chiusi da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile compresi; invece, le lezioni riprendranno mercoledì 3 aprile.

University College of Osteopathy (UCO) l’università inglese che dal 2017 valida i percorsi di studio di AIMO e AECC University College, istituzione altrettanto rinomata nell’erogazione di corsi di studio nell’ambito della salute, progettano una fusione.

Le due realtà formative daranno vita ad un unico sistema formativo interdisciplinare per la formazione, la pratica clinica e la ricerca in osteopatia, in chiropratica e in altri ambiti affini all’area della salute.

Il processo di fusione non interferisce con i percorsi di studio svolti in AIMO e validati dall’Università inglese (con regolare erogazione di crediti universitari ECTS), né tantomeno con il titolo universitario estero conseguito.

Chiarimenti a tal proposito vengono forniti sul sito di University College of Osteopathy (qui)  e  nelle parole dei portavoce di UCO che agli studenti dell’Accademia hanno inviato una comunicazione che riportiamo qui a seguire per intero:

Message from the University College of Osteopathy

“[…  ] The UCO is currently in discussions with another specialist provider, AECC University College (AECC UC), about a potential merger between the two institutions. The proposed merger would unlock significant opportunities for growth and development for both institutions and create unique inter-disciplinary environment for education, clinical practice and research in osteopathy, chiropractic, and across a wide range of allied health and related disciplines.

“As a student of AIMO these discussions will have no impact on the delivery of your course which will continue to be taught by AIMO staff in their current format and location. Your qualification will also remain unaffected. However, there is some possibility that the validating institution may change to that of the newly merged entity and that your degree certificate may be awarded by this new institution rather than the UCO. We will be looking at this in more detail as discussions with AECC UC progress and are in regular contact with the AIMO leadership team to keep them informed of developments. We will work with AIMO to provide you with updates as appropriate”.

Come riferiscono anche da University College of Osteopathy, questo nuovo processo non mette a rischio né la qualità della formazione erogata in AIMO né i titoli accademici e i relativi crediti universitari conseguiti dagli studenti, rappresentando, invece, una nuova opportunità di crescita e di sviluppo.

La Direzione Accademica è in contato con le due istituzioni britanniche e lavora al fine di garantire la massima trasparenza, nonché la tutela e il supporto a tutti gli studenti AIMO e alle loro famiglie.

 

Per eventuali chiarimenti o per un colloquio personalizzato, contatta l’ufficio Orientamento di AIMO (orientamento@aimoedu.it).