Durante un percorso di studi in osteopatia, lo svolgimento del tirocinio osteopatico clinico interno, che sia il più completo e vario possibile in termini di casi affrontati, come indicato anche da diversi documenti internazionali (Benchmark OMS, Norma CEN16686), è fondamentale per determinare la qualità della formazione proposta. Inoltre, rappresenta un’occasione importante per lo studente, tramite cui fare pratica osteopatica.
Infatti, tanto prima lo studente potrà avere un confronto diretto con il trattamento osteopatico, traducendo in un contesto clinico quanto appreso in aula, più efficace potrà essere l’apprendimento a lezione e migliore la sua preparazione teorico-pratica.
In AIMO, la pratica osteopatica comincia fin dal primo anno con l’osservazione clinica
Tutti i corsi in osteopatia dell’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica – AIMO prevedono un percorso di tirocinio clinico interno che gli studenti svolgono fina dal primo anno. Mentre svolge il suo percorso didattico in aula, lo studente comincia parallelamente un’esperienza di osservazione osteopatica presso la clinica di AIMO, il Centro di Formazione e Tirocinio Osteopatico (CFTO) dove gli studenti degli ultimi anni di corso, con la supervisione di tutor osteopati e medici, svolgono un tirocinio pratico, prendendo in carico coloro che si rivolgono al Centro per visite e trattamenti osteopatici.
Il tirocinio osteopatico in AIMO e le fasi di una prima visita osteopatica
Il CFTO è una clinica osteopatica quotidianamente frequentata da adulti e bambini che richiedono consulti osteopatici.
La raccolta anamnestica
Esattamente come accade nello studio di un osteopata, anche le visite e le valutazioni osteopatiche in CFTO seguono un iter preciso. Si comincia con una raccolta anamnestica, svolta dallo studente tirocinante che ha in carico il paziente del Centro. Si tratta di un’intervista approfondita atta a raccogliere quante più informazioni utili si riesca ad ottenere sul disturbo e sul soggetto che richiede il consulto in CFTO.
Al termine di questo primo momento di indagine, segue un momento di consulto sul caso presentato, che si svolge tra: lo studente tirocinante, l’osteopata tutor, gli studenti osservatori e il Medico presente nel Centro (il paziente, naturalmente non assiste a questa discussione). Questa è una delle fasi più significative della prima visita osteopatica, poiché nella discussione che si svolge tra i componenti del team di lavoro, si esplicita quello che potremmo definire il ‘ragionamento osteopatico’, preliminare a ipotesi diagnostiche e al piano di trattamento osteopatico che verrà proposto al paziente.
La valutazione osteopatica e l’esame obiettivo
Conclusa questa fase, l’assistito viene richiamato e comincia una fase di verifica, ovvero una valutazione osteopatica.
Le ipotesi formulate durante il consulto del team terapeutico e al seguito della raccolta anamnestica vengo messe alla prova attraverso un esame obiettivo: un insieme di manovre specifiche grazie a cui l’osteopata – in questo caso lo studente tirocinante di AIMO – verifica le proprie ipotesi diagnostiche e valuta se vi siano particolari ‘disfunzioni somatiche’ o deviazioni rispetto alla fisiologica condizione dell’organismo. In questa fase, altrettante valutazioni possono essere fatte attraverso una palpazione percettiva.
Il trattamento osteopatico e il piano terapeutico
A questo punto, definita la valutazione osteopatica, essa viene condivisa in modo chiaro con il paziente e gli viene quindi proposto un piano di trattamento terapeutico. Il primo trattamento osteopatico viene svolto già durante la prima visita (che ha durata maggiore, rispetto alle sedute successive).
L’osservazione di un trattamento osteopatico in CFTO, anche per i futuri studenti
Il lavoro svolto in Clinica è una delle parti più affascinanti e coinvolgenti della giornata di studio in AIMO: è in CFTO che tutto ciò che viene appreso in aula trova una sua applicazione nella pratica osteopatica. Per la medesima ragione, la qualità dell’attività svolta in CFTO rende la misura della qualità del percorso didattico di AIMO. Anche per questo, l’Accademia invita sempre tutti i potenziali futuri studenti a fare un’esperienza di osservazione clinica in CFTO, per comprendere appieno gli aspetti del lavoro dell’osteopata, e anche per meglio valutare la qualità dei percorsi di osteopatia proposti da AIMO.
Se vuoi informazioni sui corsi di osteopatia di AIMO e se vuoi fare un’esperienza di osservazione in CFTO, compila il form.